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Quartetto
Sine Nomine
Patrick Genet, violino
François Gottraux,
violino
Hans Egidi, viola
Marc Jaermann, violoncello
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Uno
dei maggiori quartetti del nostro tempo |
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Le
Monde |
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www.quatuorsinenomine.ch |
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Nell'esplorare
il repertorio per quartetto d'archi, il più
ricco e ampio della musica classica, il Quartetto
Sine Nomine ha cercato, fin dalla sua fondazione,
di dare armonia e coerenza alle sue interpretazioni,
affrontando con entusiasmo anche le opere contemporanee.
Ogni sua scelta è animata dal desiderio profondo
di vivere una passione e trasmetterla ad un pubblico
vasto e eterogeneo, ed è con questo obiettivo
che nel 2001 è nato il Festival Sine Nomine
di Losanna, di cui il Quartetto è promotore
e organizzatore.
Il
primo premio al Concorso Internazionale d’Evian
nel 1985, seguito nel 1987 dalla vittoria al Concorso
Borciani di Reggio Emilia, ha segnato l'inizio di
una carriera internazionale che ha visto il Sine Nomine
suonare in sale prestigiose quali Wigmore Hall di
Londra, Concertgebouw di Amsterdam, Carnegie Hall
di New York, Auditorio Nacional di Madrid, Tonhalle
di Zurigo, Konzerthaus di Berlino, Gewandhaus di Lipsia,
Teatro Carlo Felice di Genova, Teatro Lirico di Cagliari,
Théâtre du Châtelet, Radio France,
Salle Gaveau, Auditorium del Louvre a Parigi e ai
festival di Lucerna, Vevey-Montreux, Roque d'Anthéron,
Radio-France Montpellier, Schleswig-Hostein, Lockenhaus,
George Enesco.
Varie
personalità hanno svolto un ruolo importante
nella formazione e nella carriera del Quartetto, tra
cui Rose Dumur, il Quartetto Melos, Paul Tortelier,
Sofia Gubaidulina, Henri Dutilleux, che ha scelto
il Sine Nomine per la registrazione di “Ainsi
la Nuit”, e non ultimo il Modern Jazz Quartett.
Numerose sono le collaborazioni che hanno permesso
al Quartetto Sine Nomine di condividere con altri
musicisti la passione per la musica da camera; tra
gli altri, Michel Dalberto, Bruno Canino, Pierre-Laurent
Aimard, Paul Lewis, Michel Portal, Edouard Brunner,
Pascal Moragues, Paul Meyer, Romain Guyot, Martin
Fröst, Heinz Holliger, Emmanuelle Bertrand, Adrian
Brendel, Vladimir Mendelssohn, Antoine Tamestit, Rafaël
Oleg, e i quartetti Vogler e Carmina.
Il
repertorio del Quartetto Sine Nomine è estremamente
vasto, da Haydn a Kurtag, ed include anche opere raramente
eseguite come gli ottetti di Mendelssohn e Enesco
ed i concerti per quartetto ed orchestra di Schönberg,
Martinu e Schulhoff. Molte opere sono state composte
per il Sine Nomine da autori contemporanei tra cui
Balissat, Blank, Hosokawa, Hostettler e Wustin.
Ha
registrato per Erato, Cascavelle, Timpani, Claves
e l'ampia discografia comprende i classici, Mozart,
Haydn e Beethoven, l'integrale dei quartetti di Brahms
e Schubert, ma anche Arriaga, Turina e Furtwängler.
Parallelamente
all'attività concertistica i quattro musicisti
sono impegnati a trasmettere ai loro allievi del Conservatorio
di Losanna uno degli insegnamenti fondamentali della
musica da camera: trovare il proprio posto nel rispetto
degli altri.
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